Salottino Orientale

Il suo nome deriva dalla presenza del particolare mobile giapponese appartenuto ai Kees e utilizzato come espositore di vasi (W.E.J. Kees era un grande collezionista di vasi in porcellana cinesi e giapponesi).
L’ambiente era probabilmente utilizzato come fumoir: gli antichi inventari ricordano la presenza di un divano, due poltrone e quattro sedie di gusto settecentesco, mentre ora si conservano sedie particolarmente interessanti di gusto liberty.